30 marzo 2023
Inserito da: Redazione R&CA
Cina dopo il National People’s Congress
Gli obiettivi di crescita della Cina, tradizionalmente annunciati dopo le riunioni annuali del Congresso Nazionale del Popolo (NPC), sono stati anticipati dal primo ministro uscente Li Keqiang con l’annuncio di una crescita obiettivo di circa il 5% per il 2023, in linea con le aspettative, sebbene leggermente sotto le stime di consenso superiori al 5%. In questo contesto sembra orientarsi il nuovo governo che dopo la situazione confusa del Covid vuole volontariamente essere più cauto. Secondo gli economisti si sta creando un nuovo modo di gestire la comunicazione internazionale in un contesto esterno alla Cina ancora incerto, mentre si sta lavorando per la ripartenza dopo la politica zero-Covid e nel mettere in sicurezza il settore immobiliare. La crescita della domanda estera risulta al momento segnata dall’inasprimento monetario delle economie sviluppate, mentre dal punto di vista geopolitico le tensioni risentono del ‘problema tecnologico’ tra Stati Uniti e Taiwan, ma anche della posizione della Cina rispetto alla Russia. Il governo cinese non vuole rischiare di mancare nuovamente il suo target di crescita come successo per il 2022 con l'obiettivo al 5,5% e il dato realizzato di un modesto +3%. Proprio sotto questo aspetto è sembrata orientata la visita del Presidente Xi Jinping a Mosca e la conclusione di un’innumerevole quantità di accordi commerciali sull’energia russa che verrà dirottata in Cina a seguito del blocco imposto dalle sanzioni europee.
Tecnologia in focus
Xi Jinping, con la conferma di uno storico terzo mandato presidenziale, ha sottolineato l'importanza per la Cina di aumentare l'autosufficienza nella salvaguardare lo sviluppo in particolare per l’alta tecnologia, sottolineando così il ruolo della ricerca nell'innovazione. In questa logica arrivano notizie di distensione nelle grandi società tecnologiche sotto controllo dal Regolatore cinese e dopo la caduta delle loro quotazioni. Il processo di restrizioni specifiche degli Stati Uniti, che stanno rafforzando i vincoli all'esportazione dei semiconduttori più avanzati, trovano conferma anche da parte di altri paesi come l’Olanda, con l’obiettivo di rallentare l'ascesa della Cina come potenza tecnologica. Proprio sotto questa luce si rende interessante vedere come Pechino voglia dare la priorità al ripristino della fiducia tra imprese private ed investitori almeno rispetto al precedente giro di vite normativo e la presentazione di una revisione regolamentare. L'autorità di vigilanza bancaria e assicurativa verrà infatti assorbita da una nuova istituzione che supervisionerà i settori finanziari in un quadro normativo in parte ispirato al modello australiano.
Taglio RRR e liquidità
Con il sistema bancario che mostra un bisogno di finanziamenti a lungo termine, il taglio delle riserve obbligatorie (RRR) potrebbe preservare la capacità del sistema bancario di continuare a sostenere la crescita economica ed allentare le pressioni sulla liquidità stagionale di fine trimestre. Gli analisti stimano che il taglio del RRR potrebbe rilasciare circa 500 miliardi di RMB di liquidità nel sistema bancario. Il nuovo Premier Li Qiang ha evidenziato le nuove sfide e chiesto uno sforzo comune; nessuna sorpresa quindi nella politica monetaria che ha visto la PBoC People's Bank of China iniettare un totale di 239 miliardi di CNY tramite operazioni di mercato aperto il 30 marzo 2023. L'aggressività della Fed sembra aver mantenuto pressione anche in Cina; il rimbalzo del dollaro dall'inizio di febbraio ha indebolito la valuta e le azioni cinesi, insieme ad altri mercati e negli stessi Stati Uniti. Recentemente i problemi con le singole banche negli Stati Uniti hanno portato distensione e liquidità di emergenza da parte della Fed, abbassando le aspettative per gli aumenti dei tassi di interesse. Questi nuovi sviluppi stanno creando attese generalizzate sui mercati finanziari. Gli analisti da tempo sostengono che le valutazioni delle azioni cinesi risultano interessanti; serve comunque una fiducia stabile che potrebbe maturare da una riconciliazione diplomatica significativa tra le due grandi potenze.
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China: Surprise RRR cut likely positive for risk assets