20 novembre 2021
Inserito da: Redazione R&CA

Le analisi dei gestori obbligazionari per il 2022 vedono il fabbisogno di indebitamento pubblico dell'area Euro ancora considerevole, sebbene destinato ad un calo rispetto a quest'anno; dobbiamo anche supporre che gli acquisti netti della BCE dovrebbero contrarsi, mentre i titoli nuovi a lungo termine dovrebbero esercitare una risalita sulla curva dei rendimenti. La conseguenza di questo movimento vede le future emissione non essere così favorevoli come molti analisti suppongono, esercitando una modesta pressione sui rendimenti, in particolare sulla parte a 10 anni della curva. A livello di paese, le prospettive di emissione favoriscono ancora una volta le obbligazioni tedesche, mentre rimane la cautela sugli spread all'interno dell'area. Le misure di sostegno fiscale per il COVID-19 dovrebbero ormai essere alle nostre spalle sebbene le regole di bilancio dell'UE rimangono in sospeso almeno fino alla fine del 2022: per questo molti paesi dell'area Euro non si sentono ancora pronti a rivedere i loro disavanzi pubblici. Date le stime economiche ‘ballerine’, anche per la recente ondata di contagi da corona virus, permangono incertezze sia di previsione sulle variabili economiche che per le finanze pubbliche. In termini geopolitici, sarà essenziale capire il programma del prossimo governo tedesco, tema che potrebbe influenzare l'attuale percorso delle finanze pubbliche ...