26 marzo 2022
Inserito da: Redazione R&CA

I sondaggi sul sentiment rilevati dopo l'invasione russa dell'Ucraina riflettono le preoccupazioni delle condizioni economiche e le valutazioni negative sull'inflazione, in particolare in Europa. L'indice tedesco IFO delle aziende è sceso a 90,8 punti di marzo, era a 98,5 a febbraio. Il dettaglio delle componenti vede il crollo record delle aspettative, Business Expectations, di 13,3 punti a 85,1 da 98,4, una discesa in linea all’inizio della crisi da coronavirus nel marzo 2020 di 11,8 punti. Gli imprenditori stanno valutando l’attuale situazione in peggioramento, evidenziata da un calo del sub indice Business Situation comunque relativamente moderato di 1,6 punti a 97. In sintesi la Germania si aspetta tempi difficili, tema che lascia spazio ad una negatività dettata dalle problematiche geopolitiche. In egual misura il sondaggio ZEW ha mostrato l’indice crollare a -39,3 da 93,6 punti, mentre negli Stati Uniti l'indice di sentiment dei consumatori dell'Università del Michigan è sceso a 59,7 nel rapporto preliminare di marzo, il dato più basso dal 2011. Sul piano dei dati macro dobbiamo anche rilevare che i recenti numeri sull'attività cinese per gennaio-febbraio, comunque pre-guerra, hanno superato le aspettative con una crescita annua della produzione industriale, delle vendite al dettaglio e degli investimenti in immobilizzazioni con aumenti rispettivamente del 7,5%, 6,7% e 12,2% ...